Enter your keyword

Paste polimeriche, cosa sono e come utilizzarle!

Paste polimeriche, cosa sono e come utilizzarle!

Paste polimeriche, cosa sono e come utilizzarle!

Le paste polimeriche sono materiali plastici sintetici, molto duttili, che possono essere modellati fino al momento della cottura in forno, questo le rende molto adatte ad impieghi artistici come la creazione di oggetti di arredamento, decorativi o per la creazione di Bijoux.

Ma procediamo per gradi:

Quanti tipi di paste polimeriche esistono?

In commercio esistono davvero tanti tipi e marche diverse di paste polimeriche:

  • Fimo
  • Cernit
  • Sculpey

Questi sono solo alcuni esempi:

 FIMO: è senza dubbio la più conosciuta nonché la più antica pasta polimerica immessa in commercio, che si può trovare in tantissime versioni:

Fimo Classic (pasta molto consistente, che permette di fare lavori precisi), Fimo soft (pasta più morbida, di facile lavorazione), Kids, Perlato, Metallizzato, Fluorescente, Ecc.

 

CERNIT: è una delle paste polimeriche più conosciuta in Italia. Come il Fimo, il Cernit è commercializzato in panetti colorati ed è molto semplice da utilizzare. Anche per il cernit esistono molte varianti e molti effetti diversi come il metallizzato, il glitterato, l’effetto-pietra, il fosforescente, ecc.

 

PASTA SCULPEY: rispetto agli altri prodotti in commercio, questa pasta presenta una consistenza più soffice che si presta anche per lavorazioni fatte da scultori senza grande esperienza.

 

 

Come abbiamo detto, le paste polimeriche si prestano a lavorazioni di ogni tipo: gioielli, complementi d’arredo, sculture, ecc. ma una volta ottenuto il risultato desiderato come vanno cotte?

Per la cottura è molto importante adoperare un fornetto che non sia utilizzato anche per i cibi, dato che le paste polimeriche se cotte in modo errato possono rilasciare sostanze plastiche nocive. Inoltre è molto importante anche munirsi di un termometro da forno in modo da riuscire a tenere sempre sotto controllo la temperatura.

Le creazioni, per essere resistenti, dovrebbero cuocere ad una temperatura compresa tra i 110° e i 130° per almeno 30 min. Cuocere le creazioni per meno di 30 minuti può renderle fragili, quindi è preferibile lasciarle in forno per più di 30 minuti, infatti ciò che fa bruciare le creazioni è la temperatura troppo alta, non il tempo in cui restano in forno. Per questo motivo è possibile anche effettuare delle cotture intermedie man mano che si modella la pasta polimerica. Una volta terminata la cottura, lasciare raffreddare le creazioni in forno per un raffreddamento graduale.

 

Spero che questo primo articolo introduttivo sulle paste polimeriche possa esservi utile!

Ora non vi resta che provarle tutte per scegliere la più adatta alle vostre esigenze

Buon divertimento!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *